275 mila euro per ripristinare la bellezza del territorio cuneese

Cantieri aperti in 15 Comuni della provincia di Cuneo. Questa volta, però, si tratta di cantieri che hanno il compito non di aggiungere cemento al tanto già impermeabilizzato esistente, ma di intervenire per eliminare situazioni fortemente impattanti. La Fondazione CRC ha infatti selezionato i progetti beneficiari del Bando Distruzione 2023 che destinano 275 mila euro per restituire ai 15 territori comunali un senso estetico attraverso opere di demolizione o di mitigazione...

Questo il dettaglio:

- 7 contributi, per 180 mila euro complessivi, sulla misura 1 (interventi di demolizione) a sostegno dei progetti promossi dai Comuni di Borgo San Dalmazzo, Clavesana, Cravanzana, Limone Piemonte, Scarnafigi, Villafalletto, Villar San Costanzo;

- 8 contributi, per 95 mila euro complessivi, sulla misura 2 (interventi di mitigazione) a sostegno dei progetti promossi dai Comuni di Castelletto Uzzone, Ceva, Cortemilia, Gambasca, Gorzegno, Lesegno, Santo Stefano Roero e da Padel & Sport Società Sportiva Dilettantistica a Cuneo.

“Ripristinare la bellezza di luoghi abbandonati e degradati e valorizzare il territorio sono i due obiettivi che hanno ispirato il Bando Distruzione, giunto quest’anno alla quinta edizione. Il terzo asse strategico del bando punta sul coinvolgimento diretto delle comunità locali, stimolando la loro presa in carico delle iniziative proposte: il record di oltre 15 mila preferenze registrate sulla piattaforma web dedicata conferma la forte presa sul territorio, in particolare nei piccoli Comuni, di questa iniziativa, che ha riscosso grande interesse anche fuori dalla provincia di Cuneo” commenta Ezio Raviola, Presidente della Fondazione CRC.

I progetti finanziati:

- Comune di Borgo San Dalmazzo, Clavesana, Scarnafigi e Villafalletto (30.000 euro ciascuno): riqualificazione dell'area ferroviaria, demolizione di un edificio comunale situato lungo il Tanaro, creazione di un centro sportivo all’aperto e progetto ‘La piazza che non c’è’

- Villar San Costanzo (24.000 euro): demolizione di fabbricati deturpanti e riqualificazione di piazza Armando Diaz

- Cravanzana (19.000 euro): creazione area di sosta attrezzata per turisti ed escursionisti

- Limone Piemonte (17.000 euro): demolizione di immobili fatiscenti in via Rivalta

- Ceva (14.000 euro): creazione di un parco artistico diffuso

- Castelletto Uzzone, società sportiva ‘Cuneo Padel&Sport’ e Comune di Santo Stefano Roero (13.000 euro ciascuno): progetto ‘Borghi a prova di futuro’, progetto ‘Nu(o)vi muri per Nu(o)ve esperienze’ e progetto ‘Metamorfosi’

- Gambasca e Lesegno (11.000 euro ciascuno): progetto ‘Guardare con il cuore’ e miglioramento del cavalcavia autostradale d’ingresso all’abitato

- Cortemilia e Gorzegno (10.000 euro ciascuno): riqualificazione della cinta nord dell’area sportiva comunale e riqualificazione dell’ingresso alla galleria della SP439 della valle Bormida

La storia del Bando Distruzione
Dal 2017 a oggi, attraverso il Bando Distruzione la Fondazione CRC ha sostenuto in totale 55 progetti per abbattere o mitigare le brutture del territorio e per far posto alla bellezza, per un contributo complessivo di 1,725 milioni di euro.

Sono stati sostenuti:
- 5 progetti nella prima edizione (2017)
- 11 progetti nella seconda edizione (2018)
- 12 progetti nella terza edizione (2019)
- 12 progetti nella quarta edizione (2021)
- 15 progetti nella quinta edizione (2023)

In particolare, il Bando ha promosso la realizzazione di 22 interventi di demolizione di edifici fatiscenti e abbandonati, 18 interventi di riqualificazione e mitigazione e 15 interventi di arte pubblica.

Nelle ultime 4 edizioni, con l’obiettivo di coinvolgere maggiormente le comunità, è stata introdotta la votazione online dei progetti, sulla piattaforma dedicata, tramite cui sono stati raccolti oltre 45 mila voti (15 mila solo nell’edizione 2023).

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