Nella giornata di lunedì 14 febbraio 2022 è stato siglato ufficialmente in Comune a Bra il protocollo di intesa che lega l’Amministrazione cittadina e il circolo braidese di Legambiente, presieduto da Nadia Virtuoso, nell’attuazione del progetto “Lifeorchids Langhe e Roero”...
Si tratta della più recente attuazione del programma “Life Natura” con cui l’Unione Europea mira alla protezione dell’ambiente, intesa come habitat, specie e biodiversità, oltre che come utilizzo efficiente e sostenibile delle risorse naturali. L’iniziativa, coordinata dall’Università di Torino con la collaborazione dell’Università di Genova, il Parco di Portofino, il Parco del Po vercellese-alessandrino, il CREA-OF di Sanremo, la Czech Union for Nature Conservation (ČSOP), Legambiente e Italia Nostra, cerca di contrastare il declino di orchidee spontanee attraverso la salvaguardia delle aree in cui questi fiori crescono. In particolare, si punta a introdurre, su base volontaria, dei protocolli di gestione dei campi e dei boschi compatibili con queste specie anche nei territori di Langhe e Roero. Bra ha deciso di aderire al progetto in veste di promotore.
“Al momento, spiegano il sindaco Gianni Fogliato e l’assessore all’ambiente Daniele Demaria, “non è possibile individuare con certezza aree con presenza di orchidee nel territorio braidese. Tuttavia, vogliamo farci promotori dell’iniziativa per sensibilizzare la popolazione sull’argomento e magari arrivare all’individuazione di queste essenze che in passato erano comuni sul territorio braidese, come testimoniato dai dati dell'erbario storico del Museo Civico Craveri”.
La tutela dell’ambiente passa anche dalla difesa dei fiori.