La prossima settimana il consiglio comunale di Mondovì discuterà la nuova “variante stralci” al Piano regolatore comunale che prevede il ritorno di una ventina di aree (prevalentemente in periferia o nelle frazioni) attualmente destinate all'edificazione alla precedente situazione di terreni agricoli. Una decisione che non deriva da una scelta politica dell'amministrazione in carica ma dalle specifiche richieste formulate dagli stessi proprietari...
Dunque anche a Mondovì si verifica una situazione analoga a quella di gran parte dei Comuni italiani: la crisi edilizia e i costi derivanti da IMU e tasse spingono alla riduzione delle aree di espansione urbanistica di città e paesi.
Per l'ambiente è una bella notizia...