Una pizzata in piazza per raccogliere fondi e coprire le spese legali di un ricorso al Tar. E' successo a Cuneo, dove Nello Fierro, consigliere di minoranza per "Cuneo per i beni comuni" ed ex-pizzaiolo, ha preparato 40 pizze per sostenere un ricorso contro il parcheggio multipiano in Piazza Europa ...
La cronaca dell'evento la riprendiamo da La Stampa di Cuneo: "Quaranta pizze e decine di donazioni che hanno fruttato 338 euro. Aggiunti ai duemila raccolti con tre banchetti in altrettanti giorni, fanno quasi 2.500 euro per sostenere le prime spese legali dell’associazione «Di piazza in piazza», firmataria di un ricorso al Tar contro il parcheggio multipiano in piazza Europa. Una cinquantina gli intervenuti, l’altra sera, alla «pizzata» di autofinanziamento organizzata alla pizzeria Mergellina. Al forno, il figlio dei proprietari ed ex pizzaiolo, contrario al progetto. Pizze servite a spicchi sui tavoli, assaggi a offerta libera e considerazioni. «Il sindaco Borgna in campagna elettorale ha annunciato più parcheggi di testata - dice Eugenio Vizio -. Ora sta facendo il contrario». «Vanno potenziati i mezzi pubblici - aggiunge Patrizia Briatore - e non incentivate le auto nel centro città». Da Villafalletto, Ezio Risso: «L’esperienza del multipiano in piazza Boves, uno scempio, dovrebbe insegnare qualcosa». «Rovineranno una piazza che merita rispetto - è il pensiero condiviso dai giovani Alessio Giaccone e Giorgio D’Aniello -. È un punto di ritrovo che sta a cuore a tutti, assurdo che sia stata inserita nel Bando Periferie».
«Tante parole a difesa di ambiente, salute, qualità della vita - osserva la presidente dell’orchestra Bruni, Paola Mosca -: questo intervento va in senso contrario». L’insegnante Francesca La Carrubba: «Ci sono al- tre zone degradate dove inter- venire, in particolare il piazza- le della Stazione Fs e corso Gio- litti». «I box auto per i privati? Servono, ma non è questo il principio per ottenerli» dicono i coniugi Laura e Giorgio Tavella. «Un multipiano per le auto è anacronistico - così i coniugi Monica e Germano Modena -. Il mezzo ideale per muoversi a Cuneo è la bici». Il presidente dell’Istituto storico della Resistenza Gigi Garelli: «Tenere fuori le auto dalla città è una scelta vincente: la nostra salute è troppo preziosa»".