di Daniela Pennacchia, Cooperativa Progetto Emmaus.
Questa è la storia di un sogno. Il sogno è quello che nasce dall’incontro di due passioni, quella per la produzione di vino e quella per il lavoro sociale. E quando due passioni si incontrano, si sa, non può che nascerne qualcosa di buono.
Un paio di anni fa, la Cooperativa Sociale Progetto Emmaus, con l’educatore professionale Alessandro, avviava un inserimento socializzante di un giovane in difficoltà all’interno della Associazione “Solo Roero” con l’intento di offrirgli un percorso arricchente e al contempo stimolante in un contesto protetto ...
https://www.facebook.com/soloroero/?fref=ts
Scoprimmo fin da subito che qualcosa accomunava la Cooperativa con l’Associazione: la cura. Alberto, Enrico e Luca, i tre giovani viticoltori associatisi per proteggere e tutelare i vitigni tipici del territorio roerino, hanno compreso l’affinità del loro lavoro con il nostro. Prendersi cura della persona che vive un disagio e tutelarla nella sua unicità è il nostro specifico da vent’anni. E così Manuele iniziò il lavoro tra i filari e poi in cantina, misurandosi con la fatica, con i suoi limiti e scoprendo, giorno dopo giorno, la sua forza fisica, quella interiore e la meraviglia del ciclo della natura che si compie nella vigna grazie al suo operato. Manuele curava se stesso entrando in relazione con i viticoltori e prendendosi cura di ogni singolo ramo ricco di uva e di vita.
Fu davanti ad un buon bicchiere di buon Arneis che nacque il sogno di produrre insieme a “Solo Roero” un Vino Sociale, con il desiderio di nobilitare il prodotto a “bene relazionale”. L’esperienza e la competenza dei nostri amici viticoltori, il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, e la forza di volontà delle persone di cui ci occupiamo, che vivono il disagio sociale e che desiderano fortemente ritrovare una dignità perduta o dimenticata, hanno reso realizzabile questo sogno.
Dalla primavera del 2015 alcuni degli ospiti delle nostre strutture sono coinvolti in prima linea nella cura dei vigneti, seguono i processi di maturazione delle uve, si occupano della potatura delle viti e della vendemmia vera e propria. http://progettoemmaus.it/1762/vino-sociale-nascita-nuovo-progetto/
Ora il nostro vino è nelle botti e riposa in attesa della fase finale del suo processo, l’imbottigliamento. L’etichetta è pronta. Come ogni parte di vita della Cooperativa, anche per la sua creazione, ci siamo avvalsi dei talenti interni e dei processi creativi virtuosi. Due colleghe artiste, Katia e Roberta, hanno realizzato un laboratorio interno con gli ospiti delle strutture residenziali sul tema del vino e della vigna. Gli ospiti hanno liberato la fantasia elaborando decine di immagini “d’autore” da cui ha preso vita l’etichetta finale curata dal grafico Landis.
In Cooperativa ognuno mette il suo pezzetto, di vita, di storia, di pensiero, di lavoro. Questa è Progetto Emmaus oggi. E ora?
Ora tocca a te!
Il Vino Sociale, è di tutti e vorremmo scegliere insieme il nome che lo renda identificabile e riconoscibile nei valori fondanti della Cooperativa Progetto Emmaus.
Vota, fino al 10 Aprile 2016, tra una rosa di nomi al seguente link https://it.surveymonkey.com/r/R6WQ28D e fai girare tra i tuoi amici, grazie.