A cura del Centro Nuovo Modello di Sviluppo.
Alex Langer diceva che la conversione ecologica si affermerà solo se sarà socialmente desiderabile. Ossia se la gente si convincerà che la vita ispirata all’economia del limite è migliore di quella ispirata all’economia della crescita. La prima esigenza di ogni famiglia è avere di che vivere, un obiettivo che oggi si persegue svolgendo un lavoro salariato. Ma il lavoro salariato esige crescita e il consumismo ci appare come inevitabile. Ecco perché non intraprenderemo mai la strada della transizione ecologica se continueremo a farne solo una questione di tecnologia...
Urge una discussione sul lavoro per capire come garantirci da vivere senza bisogno di crescita. All’apertura di questa discussione è dedicato un dossier (http://www.cnms.it/attachments/article/201/CNMS-Un_altro_lavoro_download.pdf), predisposto dal Centro Nuovo Modello di Sviluppo in collaborazione con il Gruppo Economia del Movimento per la Decrescita Felice, organizzato attorno a 12 punti corredati da disegni che aiutano a cogliere i messaggi centrali.
Partendo dalla constatazione che il lavoro applicato direttamente ai bisogni è l’unica formula per soddisfare le nostre necessità senza dipendere dal consumo degli altri, vengono avanzate proposte per attuare questo principio non solo in ambito individuale, ma anche collettivo. Il quadro che ne emerge è di una società dove denaro e mercato smettono di farla da padroni mentre sono rivalutati autodeterminazione e solidarietà collettiva.
Il lavoro salariato rappresenta il vero ostacolo alla transizione ecologica: se l’economia rallenta, che fine faranno i nostri posti di lavoro? Questo dossier prospetta altri modi di provvedere ai nostri bisogni, senza dipendere dalla crescita. Una trasformazione che non coinvolge solo la sfera individuale, ma soprattutto l’economia pubblica. È arrivato il tempo di smettere di parlare di transizione ecologica come se fosse solo una questione di tecnologia. Il vero nodo è sociale e organizzativo: solo ripensando il ruolo del lavoro, del mercato e dell’economia pubblica potremo garantire a tutti una vita dignitosa nel rispetto del limite.
Qui il testo del dossier: http://www.cnms.it/attachments/article/201/CNMS-Un_altro_lavoro_download.pdf