di Alessandro Mortarino.
C'è un paese in cui un referendum popolare, richiesto 25 anni fa, per regolamentare la caccia (e non abrogarla ...) viene cassato artificiosamente dalla Giunta regionale a un mese dal voto. Un paese in cui il parere critico su una Grande Opera formulato da centinaia di esperti, docenti universitari, tecnici non viene neppure considerato. Un paese in cui la più grande azienda automobilistica vieta il confronto con il più grande sindacato metalmeccanico. Questo paese non è l'Italia: è il Piemonte ...
Sarà un caso ? Due casi ? Tre casi ?
Oppure la Democrazia e il Dialogo non fanno più parte del nostro vivere quotidiano (ed è bene iniziare a ragionare sulle connessioni ...) ?