di Paolo Emilio Crivelli.
Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo per rimuovere il suo Paese dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO). Una decisione tra le più scellerate decise dal nuovo Presidente poche ore dopo il suo giuramento.
Tra le motivazioni citate, secondo Trump c'è un contributo troppo oneroso da parte degli Stati Uniti rispetto a molti altri Paesi membri. Nel 2023, durante l'amministrazione Biden, USA ha continuato a contribuire con quasi un quinto del budget che è di circa 6.8 miliardi di dollari...
E' possibile che questi fondi americani vengano tolti immediatamente.
Le conseguenze di questa insensata decisione avrà un impatto sull'abilità di rispondere alle emergenze sanitarie mondiali come nei casi delle pandemie e sui programmi di controllo delle malattie infettive (come HIV, EBOLA, SARS CoV-2, MPOX, Maurburg...).
Esperti di salute pubblica americani hanno annunciato che con questa decisione ci saranno delle conseguenze negative anche per gli stessi americani.
Ashish Jha, che è stata la coordinatrice per la lotta contro il Covid negli Stati Uniti durante l'amministrazione del Presidente Biden, ha dichiarato che questa decisione "danneggerà non solo la salute della popolazione mondiale ma anche la grande professionalità scientifica degli Stati Uniti". Un'uscita degli Stati Uniti infatti reciderebbe anche i legami dell'OMS con le agenzie statunitensi di fama mondiale come i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) e la Food and Drug Administration (FDA), che attualmente forniscono indicazioni all'OMS su una serie di argomenti e ricevono informazioni cruciali in cambio.
Perdere quei fondi limiterebbe la capacità dell'OMS di reagire rapidamente alle potenziali pandemie, afferma Jeremy Konyndyk, presidente di Refugees International.
L'OMS svolge un lavoro che nessun'altra organizzazione svolge attualmente.
Essendomi occupato in prima persona, in qualità di project officer dell UNICEF del controllo delle malattie infettive in Paesi Africani per circa 7 anni, ritengo questa decisione carica di irresponsabilità.
Con questo provvedimento la mortalità infantile dei Paesi più deboli sarà destinata ad aumentare. Il controllo di certe malattie infantili verrà reso difficoltoso se non impossibile.
Ho pensato di condividere queste considerazioni con quelli che ancora conoscono la solidarietà...
Dr P. E. Crivelli, specialista in malattie Infettive e Tropicali, già funzionario dell'Unicef