di Giuseppe Scrima, coordinatore del progetto Città Etica.
Rivolgo un appello a tutti i proprietari dei nostri amici a 4 zampe: "manteniamo pulite le nostre strade, marciapiedi, giardini pubblici e quant'altro, dagli escrementi dei propri cani. Purtroppo molto spesso succede di calpestare inavvertitamente escrementi di cane e vi assicuro che il detto popolare che porti fortuna non aiuta psicologicamente. Pensate se a calpestarla sia un disabile su una carrozzina; quando deve tornare a casa, non è che la parcheggia sotto casa ! Eh no, la porta su, a casa propria ...
Non può farne a meno della sua sedia a rotelle, sono le sue gambe ma farebbe volentieri a meno di portare a casa parte degli escrementi dei vostri cani che sono rimasti attaccate alle ruote. Stessa cosa se il disabile sia un non vedente. Perché, vedi, lui quando esce per una fare quattro passi, spera sempre di essere abbastanza fortunato a non sbattere contro i possibili ostacoli che potrebbe incontrare lungo il suo percorso, dai pali, vasi ornamentali ecc.; se poi nel suo percorso poggia il suo piede su quello che il tuo cane ha prodotto e tu non hai rimosso, beh ... un minimo di frustrazione sale.
Ma ciò può accadere ad un bambino, una signora anziana oppure una donna incita e un minimo di rabbia sale e si finisce per imprecare contro un povero animale che non ha colpa. Non si può non raccogliere le deiezioni del proprio cane! Basta poco: portare con sè una paletta o una busta di plastica nelle uscite con il tuo cane e migliorerai in modo significativo la qualità della vita per gli abitanti della tua città.
Vi prego di far girare questo messaggio ai vostri amici per cercare di sensibilizzare il più possibile su questo problema. Vi ringrazio per la Vostra attenzione ...