I Lettori di AltritAsti ricorderanno le polemiche che scaturirono, lo scorso anno, dall’emanazione della nuova legge forestale della Regione Piemonte voluta dall’uscente amministrazione Bresso. Purtroppo non c’è mai limite al peggio e, proprio in questi giorni, la nuova amministrazione di centro-destra comunica a tutti noi che il futuro dei boschi lo deciderà un tavolo a cui saranno invitati solo gli operatori del comparto: agricoltori e Boscaioli. E che vengano lasciati lavorare in pace: smettiamo di importunarli …
Crediamo non occorrano ulteriori parole da parte nostra, ma solo la testuale riproposizione integrale del comunicato stampa dell’assessorato.
COMUNICATO N. 8 - Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte
Insediata la commissione per redigere le modifiche alla legge ed al regolamento forestali presso l’Assessorato all’agricoltura.
Claudio Sacchetto: “Il tavolo avrà la funzione di redigere le modifiche alla legge ed al regolamento forestali per permettere una gestione più efficace e snella del sistema burocratico e procedurale; questa Giunta vuole un bosco a misura di operatore, mentre la normativa attuale è costruita per il bosco delle fiabe”.
La commissione per la modifica della legge 4/2009 sulla forestazione - ed il conseguente regolamento - si è insediata ufficialmente in settimana presso l’Assessorato all’Agricoltura e foreste.
Allo stato attuale, gli atti normativi in vigore licenziati dalla precedente Giunta regionale creano una situazione di sentito disagio da parte degli operatori del comparto per via di un’evidente difficoltà degli stessi nell’interpretazione del regolamento, nonché per una oggettiva fatica nella concreta applicazione dello stesso. Di qui la volontà da parte dell’Assessore Claudio Sacchetto di intervenire mediante l’insediamento di una commissione finalizzata ad elaborare una proposta di modifica di legge e del regolamento forestali, promuovendo quindi un complesso di norme maggiormente vicine alle esigenze quotidiane degli addetti ai lavori.
Fanno parte della commissione la Regione Piemonte, il Corpo Forestale dello Stato, le Organizzazioni agricole e l’Associazione Regionale Boscaioli (AREB).
"Ho fortemente voluto questo tavolo” sottolinea l'Assessore Claudio Sacchetto “poichè dopo le parziali modifiche realizzate a fine 2010, ho recepito fin da subito che era ed è necessario rivedere tutto l'impianto della norma, la quale è nata senza tenere minimamente in considerazione le esigenze di chi lavora in quell'ambito. Un regolamento eccessivamente copioso ed una legge che pare costruita per il bosco delle fiabe, non corrispondono a ciò che ha in mente questa Giunta per le foreste".
"Noi riteniamo” conclude Sacchetto “che la legge ed il regolamento vadano costruiti per gli addetti ai lavori permettendogli di lavorare al meglio senza importunarli troppo. Per questo motivo nella commissione sono rappresentate soltanto le categorie che vivono di bosco e col bosco. Confido di chiudere la questione entro la metà del 2011".