Il progetto di ampliamento del crossodromo di Valmanera continua a far discutere. Vi presentiamo il documento di “Osservazioni” che l’associazione Pro Natura Piemonte ha trasmesso agli organi competenti in materia e che ulteriormente amplia le documentate critiche all’iniziativa dell’amministrazione comunale di Asti …
Torino, 13 gennaio 2011
Prof. Giorgio Galvagno, Sindaco del Comune di Asti
Piazza S. Secondo 1 - 14100 ASTI
Dott. Fabrizio Imerito, Assessore Urbanistica Comune di Asti
Piazza Catena 3 - 14100 ASTI
Arch. Angelo Demarchis, Dirigente Settore Urbanistica Comune di Asti
Piazza Catena 3 - 14100 ASTI
Dott. Roberto Sindaco, IPLA
Corso Casale 476 - 10132 TORINO
Oggetto: Comune di Asti, Variante strutturale “Crossodromo di Località Valmanera”. Osservazioni.
La sottoscritta associazione, nell’apprendere che è al vaglio dell’amministrazione comunale di Asti il progetto di ampliamento del Crossodromo di Località Valmanera, si pregia di esporre le seguenti osservazioni.
Premesso che appare quanto meno discutibile non solo mantenere, ma addirittura ampliare una struttura come quella del crossodromo, notoriamente abusiva all’origine, almeno due motivi depongono a sfavore di un suo ampliamento, ma anzi depongono a favore di una sua eradicazione.
Il primo motivo consiste nell’esistenza nelle vicinanze dell’impianto del Centro di educazione Ambientale “Villa Paolina”. Come noto a questa Amministrazione, il Centro è molto frequentato durante tutto il corso dell’anno e costituisce un’attrattiva di indubbia rilevanza per il Comune. E’ altresì evidente che la sua esistenza e la sua frequentazione mal si conciliano con l’esistenza del crossodromo a breve distanza, specie in considerazione delle notevoli emissioni inquinanti sia acustiche, sia atmosferiche dello stesso.
Il secondo motivo, ancor più pregnante, consiste nel fatto che l’opera interessa il SIC IT1170002 “Boschi di Valmanera”. L’area è individuata come degna di protezione specie con riferimento all’elemento faunistico che certamente subirebbe gravissimi danni sia dalla permanenza che dall’ampliamento del crossodromo.
Per quanto sopra, si ritiene che la presenza del campo di motocross sia incompatibile col SIC IT1170002 “Boschi di Valmanera”, e quindi esso vada chiuso od eventualmente trasferito in zona idonea dove i danni all’ambiente ed il disturbo alle persone siano minori (citansi aree degradate o dismesse, lontane da centri abitati).
In ultimo, la scrivente associazione si pregia di rimarcare come sarebbe invece molto più opportuno da parte dell’Amministrazione Comunale di Asti – anziché conservare ed addirittura ampliare un ‘opera abusiva dannosa per l’ambiente e di cui ben pochi centauri potrebbero usufruire – riprendere il vecchio discorso di creare nei Boschi di Valmanera un’area protetta regionale, come i cittadini di Asti avevano palesemente richiesto attraverso una estesa raccolta di firme. Area protetta già peraltro a suo tempo richiesta anche dalla stessa amministrazione comunale.
Sarebbe bene, in conclusione, che per il futuro si tenessero in maggiore considerazione gli interessi della comunità, intesa come insieme di uomini, animale e piante, anziché quelli di carattere privato.
Ringraziando per l’attenzione, porgiamo distinti saluti.
Il Presidente
(Mario Cavargna)