Quello di Sabato e Domenica scorsi è stato un autentico, caloroso abbraccio tra gli Alpini e la città di Asti, trasformata in un grande teatro all’aperto dal coinvolgente impeto di valori, allegria e canzoni che le “Penne Nere” ovunque hanno saputo diffondere.
Sabato pomeriggio, per fortuita coincidenza, nel Parco Rio Crosio era stata indetta anche la festa delle 63 Organizzazioni che compongono il Comitato Astigiano a favore delle Acque Pubbliche ...
La festa dell’AcquaVerde (denominazione nata per unire due essenziali “Beni Comuni” come l’acqua e le aree verdi) ha riunito adulti e bambini, alternando spettacoli teatrali, animazioni, realizzazione di magliette equosolidali in serigrafia, degustazione di artigianalissime torte e molte considerazioni in forma di dibattito.
Tra le tante, la necessità di rinnovare agli Alpini (quelli astigiani) una richiesta diretta ed urgente: tornare indietro dal progetto (già presentato e già autorizzato dal Comune di Asti) di costruire una palazzina a due piani nel mezzo del “nostro” Parco di Rio Crosio, per adibirla a sede permanente dell’ANA locale.
Sappiamo che non è una scelta leggera, ma avete il dovere di interpretare correttamente il sentire comune dei cittadini astigiani: non li potete tradire.
Dopo il grande abbraccio di questi giorni, non lo potete più fare.
Siamo tutti disposti ad aiutarvi a “pretendere” dalle amministrazioni locali quell’attenzione che fino ad oggi non vi è stata accordata e far sì che uno dei tanti edifici pubblici non utilizzati vi venga messo a disposizione, così da poter accantonare uno “scempio” inutile nel Parco Rio Crosio.
Siamo pronti e in prima fila. Pronti anche ad aiutarvi - fisicamente - ad usare cazzuole o pennellesse per ristrutturare quei locali che vi meritate e che non potete permettervi di ricavare dal verde prato di un parco pubblico.
Sappiamo che anche voi siete d’accordo. E allora proviamoci.
Assieme …