La Coldiretti interviene sulla problematica dell’elevato rischio idrogeologico in Italia, sostenendo che all'agricoltura è stato sottratto negli ultimi 40 anni il 27% di territorio fertile, la cui erosione è imputabile alla sottrazione per usi industriali, residenziali, civili ed infrastrutturali, oltre che all'abbandono delle zone marginali. E’ un processo che mette a rischio la sicurezza del territorio in Italia dove - sottolinea Coldiretti - ci sono 5.581 comuni a rischio idrogeologico, il 70% del totale, dei quali 1.700 sono a rischio frana e 1.285 a rischio di alluvioni.