A cura di COMIS-Coordinamento Mobilità Integrata e Sostenibile.
In vista dei prossimi appuntamenti settembrini che vedranno la città di Asti frequentata da migliaia di persone, vogliamo nuovamente lanciare una proposta: al fine di limitare l’uso dei mezzi privati e di permettere alle persone di accedere alle manifestazioni in tutta sicurezza, comodità e tranquillità, sarebbe utile attivare un servizio, seppur minimo, al sabato e alla domenica sulle linee ferroviarie Asti - Alba e Asti – Acqui Terme...
Per quanto riguarda la prima è prevista la riattivazione il 9 settembre al termine dei lavori programmati all’infrastruttura ma crediamo che un giorno di anticipo non comprometterebbe la cronologia degli interventi. Per il finanziamento si potrebbero utilizzare i fondi risparmiati in questi mesi estivi di sospensione del servizio.
Ci chiediamo se l’Amministrazione Comunale di Asti abbia pensato, vista anche la sinergia con quella regionale, di sfruttare tali opportunità a beneficio della città, potendone chiedere l’attivazione alla Regione Piemonte.
Sarebbe inoltre un’occasione importante per sperimentare l’attrattività di tale servizio, della quale siamo certi del successo, che magari potrebbe essere prolungato fino a fine anno comprendendo così tutte le manifestazioni previste in calendario da settembre a dicembre nelle città di Asti ed Alba, costituendo in questo modo una sorta di metropolitana tra i due centri.
Ricordiamo che fino alla sospensione del servizio sulla Asti – Alba, avvenuta nel 2010, esisteva un’offerta nei giorni festivi che trasportava circa 600 passeggeri al giorno. Visti i volumi di presenze turistiche registrati in costante crescita negli ultimi anni, con numeri da record nella nostra Regione nei primi mesi del 2024, siamo persuasi che un collegamento ferroviario prefestivo e festivo tra il capoluogo astigiano e quello delle Langhe ma anche con la città di Acqui Terme non è solo auspicabile bensì necessario.
Abbiamo le infrastrutture, usiamole!