Si dice che le iniziative outdoor (ovvero attività ricreative/sportive svolte in spazi aperti, ad esempio trekking, nordic walking, mountain bike ecc.) siano in costante crescita sia a livello italiano e sia sul territorio astigiano. Ma al pari dello sviluppo corrispondono situazioni critiche, spesso prive di spiegazioni.
E' il caso di una situazione segnalataci - contestualmente alla formale indicazione trasmessa al Comune - da un nostro lettore "professionale" e legata a un percorso nel territorio di Cassinasco...
Scrive Fabrizio Ghirardi: «A seguito delle telefonate intercorse vi segnalo formalmente un problema verificato lungo un sentiero indicato sulla cartina dei sentieri dell'astigiano. Sono accompagnatore cicloturistico, guida turistica e accompagnatore naturalistico della Regione Piemonte. Vengo diverse volte all'anno con gruppi di turisti stranieri, facciamo regolarmente il sentiero 511 che collega Cassinasco a Monastero Bormida. La vostra zona piace, il sentiero è panoramico e permette di vedere le bellezze del territorio.
Durante una escursione avvenuta nella giornata di Venerdì 20 Maggio, mi sono imbattuto in una palificazione e una rete fissata in alcuni punti sul sentiero: il timore, anzi la certezza, è che il proprietario di quel terreno voglia impedirne il passaggio.
Vi informo pertanto che il sentiero ha un diritto di passaggio in quel terreno, pertanto non mi risulta che possa essere interrotto. Lasciamo perdere il bosco ormai inesistente, rimpiazzato da nuovi vigneti che rendono l'aspetto naturale meno interessante, ma il percorso segnalato in cartina deve essere percorribile.
Ho in programma lo stesso percorso a Settembre e a Ottobre, sempre con gruppi di stranieri. Non sarà bello trovare il sentiero interrotto, o arrivare a discussioni con chi potrebbe impedire il passaggio».
Fabrizio ha provveduto a trasmettere anche documentazioni e mappe de percorso e degli intoppi indicati. Ci auguriamo che il Comune di Cassinasco faccia i suoi debiti controlli, risolva i problema e ne dia corretta risposta al nostro coscienzioso concittadino...