Accordo raggiunto tra Governo e Comuni sulle risorse per il bando periferie. É stata raggiunta un’intesa in sede di conferenza unificata che mette in sicurezza il miliardo e 600 milioni a disposizione dei Comuni per i progetti di riqualificazione delle periferie. L’accordo sarà recepito in legge di bilancio e, per effetto di essa, riprendono così le relazioni istituzionali tra governo e Comuni interrotte da un mese ...
Un emendamento proposto dalla maggioranza di governo ed approvato all’unanimità dal Senato aveva messo a rischio i progetti per riqualificare le periferie di 120 città italiane ed un territorio in cui risiedono 25 milioni di abitanti, più del 40% della popolazione italiana, provocando l'immediata reazione dei cittadini (che avevano avviato una petizione on line per richiamare la Politica al rispetto dei patti) e dell'Associazione nazionale dei Comuni Italiani (vedi qui).
Un risultato raggiunto al prezzo di una battaglia durissima e di una trattativa a momenti estenuante. “I fondi per gli investimenti sono gli stessi che ci sono sempre stati – ha affermato il presidente dell’Anci Antonio Decaro – ci saranno anche i rimborsi di tutte le spese sostenute. Muovendoci compatti e sapendo di rappresentare le nostre comunità, onoreremo l’impegno preso con i cittadini“.
Tra breve, quindi, i fondi saranno messi a disposizione di tutte i Comuni beneficiari del bando.
Resta, di fondo, la domanda "epocale": tutti i progetti prescelti saranno davvero così "strategici" per la rinascita delle nostre città?
Ogni territorio è in grado di esprimere le proprie valutazioni ...
Leggi il testo dell'accordo sul ripristino dei fondi del bando periferie concluso con il governo.