di Marco Boschini, coordinatore nazionale dell'Associazione Comuni Virtuosi.
La banca del riciclo è un progetto in avanzato stato di attivazione nel comune virtuoso di Latronico (Potenza). In pratica, come ci racconta l’assessore Vincenzo Castellano, l’idea è questa: “L’ecopoint raccoglierà i rifiuti plastici, di alluminio e di HDPE che i cittadini del paese vorranno conferire. In cambio riceveranno 0,08 euro ad ogni singolo imballo conferito, che potranno poi spendere negli esercizi commerciali di Latronico che hanno aderito all’iniziativa” ...
L’idea è semplice, e riprende una vecchia e gran bella abitudine che dovremmo reintrodurre in tutta Italia: il vuoto a rendere. Grazie a questo “gioco di comunità” si riescono infatti a raggiungere diversi risultati concreti. I cittadini sono invogliati e incentivati a differenziare i materiali post consumo (non chiamiamoli più rifiuti, per favore) e a non disperderli nell’ambiente. In questo modo ottengono un risparmio sull’acquisto di beni di ogni tipo (spesa, parrucchiere, ecc, in base agli esercizi commerciali che aderiranno spontaneamente al progetto). Questa concatenazione di eventi virtuosi porterà le persone a fare più acquisti sul territorio, stimolando l’economia locale a chilometro zero. L’intero progetto creerà un effetto educativo perché consente di toccare con mano l’idea astratta che i rifiuti non sono qualcosa da demonizzare bensì una ricchezza da sfruttare per ridurre il nostro impatto sull’ambiente.
“Quello che di solito abbiamo visto solo nei servizi televisivi di paesi stranieri sarà presto realtà anche a Latronico”. Così scrive un giustamente orgoglioso Vincenzo Castellano sul suo profilo Facebook.
Ora la palla passa ai cittadini virtuosi del piccolo comune lucano.