di Silvana Bellone.
Rev. sacerdoti, religiose/i,
nell'enciclica “Laudato si” Papa Francesco parla del clima come bene comune e del preoccupante riscaldamento del sistema climatico, che viene potenziato specialmente dal modello di sviluppo basato sull'uso intensivo di combustibili fossili, che sta al centro del sistema energetico mondiale (pag.23).
Ebbene il referendum del 17 aprile è un mezzo a nostra disposizione per lasciare i fossili sotto terra fermando le concessioni ai giacimenti di trivelle già in atto in Italia ...
È una consultazione per decidere se vietare il rinnovo delle concessioni estrattive di gas e petrolio per i giacimenti entro le 12 miglia dalla costa italiana.
Sono state le assemblee di nove regioni a chiedere il referendum: Basilicata, Marche, Puglia, Sardegna, Veneto, Calabria, Liguria, Campania e Molise. L'esito del referendum sarà valido solo se andranno a votare il 50% più uno degli aventi diritto al voto.
Poichè pochi sono a conoscenza del referendum occorre che tutti, compreso il mondo ecclesiastico, informiamo e invitiamo ad andare a votare ”SI” al referendum del 17 aprile, anche questo è un modo per dare gambe all'enciclica di Papa Francesco.
Asti, marzo 2016