La Rete nazionale “Rifiuti zero” ha messo a punto gli ultimi passaggi tecnico/giuridici per avviare una vertenza nazionale di richiesta di rimborsi dei sussidi “regalati” ad inceneritori e petrolieri e derivanti dai CIP 6 e dai “certificati verdi”.
A supporto di tale campagna-vertenza, verrà costituita un’Associazione promossa dalle Rete nazionale “Rifiuti Zero”, che servirà anche da supporto legale per le vertenze dei Comitati e delle realtà locali.
Alle spalle, vi è stato un lungo lavoro “istruttorio” da parte di un gruppo appositamente incaricato di esperire percorsi concreti per opporsi alla “truffa” dei CIP6 e dei sussidi agli inceneritori, che ha visto il decisivo apporto di due Legali che hanno verificato la fattibilità tecnico/giuridica della generalizzata richiesta di rimborsi ad ENEL e GSE per il “maltolto” sottratto alle tasche dei cittadini-utenti attraverso il 7% della bolletta elettrica, elargito a petrolieri e a gestori di impianti di incenerimento.