Pellirosse e Penne Nere (a confronto)

Imagedi Guido Bonino.

Mi vengono alla mente gli … indiani d’America, mentre osservo alcuni alpini astigiani che – giunti dal sud della provincia con i loro mezzi e manovali - cercano di far “digerire” agli indigeni della zona quella costruzione che solo loro vorrebbero erigere rubando una parte del verde pubblico del Parco Rivo Crosio ...

Anche se la presenza delle poche - se rapportate al numero dei contestatori ed alla tematica in discussione che vede l’associazione astigiana, per la prima volta nella storia della famiglia verde, protagonista additata non già per azioni benemerite, ma per l’occupazione di uno spazio di tutti - penne d’aquila quasi scompare nel piazzale ormai colmo di persone, automezzi e mezzi, rivedo il volto buono e segnato dalla fatica e dal vento dei pellirosse. Il confronto sorge immediato.

Quei nativi delle praterie americane erano stati costretti dalla civiltà dei consumi a vivere nelle riserve loro assegnate;.. gli alpini astigiani vogliono occupare un pezzo di parco che la civiltà e la lungimiranza degli amministratori dell’epoca hanno consegnato ai cittadini ormai da quasi mezzo secolo.

Gli indiani difendevano la loro civiltà e lo loro tradizioni, gli alpini astigiani impongono la loro presenza e la loro costruzione all’interno dell’area di tutti.

Le tribù che abitavano da sempre l’America costituivano la continuità di un popolo con i loro anziani ed i loro figli; …  gli alpini sono persone che – compresi quanti tra loro non ne hanno diritto – calzano un cappello con quella piuma che sì portarono con orgoglio i loro avi, ma che ormai non generano più figli e figli dei figli con la penna, perché tutti loro hanno votato l’abolizione di quella “naja” che ora indossano ogni volta che tolgono il cappello dal chiodo per calzarlo, pur sapendo che tra trent’anni risponderanno all’appello di sezione molti meno della metà dei Mille di Garibaldi.

Gli anziani della popolazione pellirosse erano sempre ascoltati prima di ogni decisione; …. l’attuale dirigenza ANA non colloquia con coloro che le hanno consegnato non solo le chiavi e risorse economiche della sezione, ma anche e soprattutto quell’alpinità di cui ancor oggi l’associazione si fa vanto.

Gli indiani allora lottarono per difendere la loro terra, le penne nere (forti dei trascorsi e dei valorosi caduti delle brigate alpine) occupano oggi un territorio per potersi radunare e rinverdire quando indossavano una divisa ed imbracciando il fucile in tempo di pace, tra una cantata, bicchiere ed una spaghettata, …  e per fare ciò richiedono l’intervento e l’assistenza della polizia municipale e della forza pubblica.

Le tribù originarie del nord-ovest d’America ponevano i loro accampamenti in zone salubri, e rispettando quel territorio che dava loro risorse di vita oltreché spazio e protezione per le loro tende; … oggi gli alpini in Asti si insediano a nord-ovest della città, nascosti tra le fronde, nel letto umido di un rio  della cui acqua non avranno mai necessità per vivere, ma con cui dovranno in compenso condividere le zanzare nelle sere d’estate e le nebbie nelle giornate autunnali.

Ancor oggi i bambini guardano incuriositi i filmati sui pellirosse, imparando che la parola è sacra e che gli impegni presi vanno rispettati, … ma poi vengono spaventati dai teli neri e dalle ruspe quale unica voce del dialogo degli alpini nel loro parco.

Quei bambini che guardano ammirati le capacità di difendersi e lottare dei pellirosse, vengono oggi imboniti con la promessa del … gelato del presidente nel parco!

Morale: meglio tre penne di gallina trattenute da una fascia, … che una penna nera sotto cui si intravvede solo un cappello.

Mentre osservo la presenza di un cappello alpino in testa ad un marinaio, mi giunge da un balcone: “Mamma, chi è quell’uomo con la penna nera nel mio parco?”

“Nessuno, … non farci caso tesoro, aiutami a stendere tanti lenzuoli bianchi che noi non vogliamo la casa, ma rivogliamo il nostro parco per giocare come prima. Fa’ attenzione che se un lenzuolo cade quello diventa …  un fantasma con la penna”.

Aggiungi commento

Invia
Altritasti Periodico on line dell'Associazione di Promozione Sociale Altritasti - via Carducci 22 - 14100 Asti - C.F. 92060280051
Registrazione: Tribunale di Asti n. 7/2011 del 28.10.2011 - Direttore Responsabile: Alessandro Mortarino