"Ci ritroviamo in aula il 31 Maggio. Nel frattempo, le parti sono invitate a trovare un accordo amichevole" ... E' sostanzialmente questa la sintesi finale del primo giudizio emesso dal Tribunale di Alba in merito alla vicenda Vigolungo/Scarsi. In sostanza, il Giudice ha ritenuto di suggerire alle parti in causa di ragionare della questione e costruire una risposta alle esigenze dell'azienda di mostrare la sua corretta azione (ambientale e sindacale) nel tempo e a quelle di Gino (e nostre), basate sulla necessaria libera espressione del pensiero (anche) critico ...
E' esattamente ciò che avevamo richiesto alla Vigolungo con la nostra raccomandata del mese scorso.
Ricordiamo che a tutt'oggi l'azienda Vigolungo non ha ancora risposto alla richiesta di ritiro dell'azione legale sottoscritta da oltre 400 persone ed inviata a mezzo raccomandata lo scorso 8 Marzo (il documento è visibile qui: http://www.stopalconsumoditerritorio.it/index.php?option=com_content&task=view&id=404&Itemid=56 ). Ora saranno i due Avvocati a provarci.
La pacifica e colorata manifestazione davanti al Tribunale è stata un'autentica festa: decine di persone a sostenere il nostro Gino e, alla fine, un breve corteo variegato per le strade di Alba, un fitto dibattito per riflettere sulla questione specifica e la proiezione di un paio di ottimi film sui nostri temi e sui primi due anni di "storia" del Movimento Stop al Consumo di Territorio.
La vicenda giudiziaria che coinvolge Gino Scarsi e il testo della citazione è sintetizzata qui: http://www.stopalconsumoditerritorio.it/index.php?option=com_content&task=view&id=366&Itemid=56