Nasce la biobottiglia. L'acqua minerale non conterrà più derivati del petrolio ...

di Marisa Pessione.
Image"Rivoluzione mondiale. Arriva la prima bottiglia vegetale". In questi giorni, sulla stampa nazionale, così recita la campagna pubblicitaria di una quotata acqua minerale. Lo slogan è assai accattivante e come in tutte le operazioni di marketing lo scopo è destare la curiosità e far scattare nelle menti, ormai sature di messaggi pubblicitari, la molla che induca a "consumare" e scegliere quel determinato prodotto sotto l'effige della consapevolezza ...

Ed eccoti servita una bella bottiglia ecosostenibile (si spera derivante da scarti vegetali !) realizzata "senza usare una goccia di petrolio", completamente biodegradibile in ottanta giorni e, quindi, un discreto organico da usare nel compostaggio sia industriale e sia domestico.
L'idea rivoluzionaria (di rivoluzionario ci vedo ben poco, se non la sua effettiva applicazione anche nelle bottiglie di acqua minerale ...) mi appare a prima vista ben inserita nelle ormai tanto vagheggiate teorie del rispetto dell'ambiente e di risparmio di fonti fossili.
Ma a una lettura più attenta (naturalmente a caratteri più piccoli ...) la goccia di petrolio magicamente ricompare a confezionare il tappo della biobottiglia. Provate ad immaginare ... quanti Consumatori al momento di dare degno funerale alla bottiglietta sapranno riconoscere a prima vista e separare diligentemente il tappo di plastica dal suo altrettanto degno contenitore biodegradabile ?

Ma se avete ancora qualche dubbio, in un apposito riquadro della suddetta pubblicità viene spiegato il primo motivo (menzionato come "Lezione numero 1") che ha portato l'azienda imbottigliatrice a scegliere di produrre la rivoluzionaria biobottiglia.
Cito testualmente: "proteggere meglio il tuo bambino. Biobottle non rilascia sostanze chimiche derivanti dal petrolio, la qualità dell'acqua è la stessa che trovi alla sorgente".

E allora sorge naturale domandarsi quali benefici in tutti questi anni i nostri organismi hanno ricavato nel sorseggiare (a loro insaputa ?) acque minerali "condite" con sostanze chimiche rilasciate dalle bottiglie di plastica.
Meditate gente, meditate ... Io (da anni) ho scelto di bere l'acqua del rubinetto: sana e democratica (in quanto pubblica, cioè di tutti) ... E voi ?

Mi stupisce che la concorrenza non abbia ancora impugnato la dicitura "non rilascia sostanze chimiche derivanti dal petrolio". E mi viene il dubbio che se tutti taceranno, noi avremo una clamorosa conferma: l'acqua minerale nelle bottiglie di plastica è tutto tranne che acqua naturale ...

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