L'acqua è una delle risorse più preziose presenti sul nostro Pianeta ma, oramai, anche una delle più rare. Questo perché l'uomo non ha compreso a fondo che la quantità di acqua non è infinita, ma solo rinnovabile e quindi, per definizione, sempre disponibile purché la velocità di prelievo non superi la velocità di riproduzione e crescita della risorsa stessa.
L'acqua si rinnova continuamente attraverso il suo ciclo naturale, ma la sua quantità è sempre la stessa da miliardi di anni; l'incuria e la superficialità umana però hanno distorto e inquinato il ciclo idrico. Spesso basta veramente poco: un po' di attenzione e accortezza nelle azioni quotidiane possono fare veramente risparmiare tanto.
Alcuni esempi:
Controllare che non ci siano perdite nelle tubature o nei rubinetti: si può risparmiare circa il 22% dell'acqua.
Fare funzionare la lavatrice solo a carico completo e possibilmente a basse temperature, si eviteranno così anche inutili consumi di elettricità.
Lavare i piatti a mano anzichè con la lavastoviglie, o comunque farla funzionare solo a pieno carico: si risparmia così acqua, detersivo e elettricità.
Preferire la doccia al bagno in vasca, si risparmia così quasi la metà dell'acqua (per una doccia di circa 5 minuti).
Non fare scorrere l'acqua della doccia mentre ci si insapona (o si gioca!): si risparmiano così quasi 2500 litri di acqua all'anno per persona.
Evitare di lasciare correre l'acqua in continuazione mentre ci si lava i denti; facendosi la barba, usare una bacinella per sciacquare il rasoio. In questo modo si passa da un consumo di 50 litri per operazione ad 1 litro.
Installare rubinetti a frangigetto che, espandendo il getto, riducono i consumi alla metà.
Massimizzare il riuso mediante la raccolta e il riutilizzo dell'acqua piovana e il recupero delle acque grigie (rete duale di scarichi).
Per lavare l'autovettura si può riempire un secchio con l'acqua, senza lasciare il rubinetto aperto e inondare la macchina d'acqua. Bastano pochi secchi d'acqua per togliere la schiuma e il risparmio sarebbe di 130 litri di acqua.
E' meglio innaffiare il giardino al mattino presto oppure al tramonto: nel pomeriggio il terreno caldo farebbe evaporare l'acqua.
- Per innaffiare il giardino o l'orto usare possibilmente l'acqua piovana, l'acqua usata per lavare frutta e verdura o l'acqua di cottura.
- Usare l'acqua in cui si è cotta la pasta per lavare i piatti.
- Provare a mettere un mattone o un altro peso analogo nella cassetta del WC, i servizi funzioneranno ugualmente bene e consumeranno meno acqua.