Anche quest’anno il “Progetto Culturale della Diocesi di Asti” e “Uni-Astiss” hanno indetto il bando per l’assegnazione di borse di studio per lo svolgimento di tesi, con lo scopo di incentivare gli studenti universitari a trattare, nelle loro tesi, tematiche inerenti l’economia, la cultura, la società, la ricerca, la scienza e le tecnologie, da porre in stretta relazione ai territori e alle comunità della Provincia e/o Diocesi di Asti.
Nello specifico, si tratta della XV edizione del Bando per l’assegnazione di sei borse per lo svolgimento di tesi di laurea triennale, laurea magistrale, dottorato e master universitario post-laurea, “sullo sviluppo sociale e culturale del territorio astigiano” intitolato a don Alessandro Quaglia, architetto e professore, profondo conoscitore della Storia dell’Arte, attento ai segni dei tempi, alla vita dei giovani, dei poveri, degli anziani.
ISTITUZIONE BORSE DI STUDIO
Il Progetto Culturale della Diocesi di Asti, in collaborazione con il consorzio Asti Studi Superiori, promuove un bando per l’assegnazione di sei borse per lo svolgimento di tesi, con lo scopo di incentivare studenti e studentesse universitari a trattare, nelle loro tesi di laurea triennale, laurea magistrale, dottorato e master universitario post laurea, tematiche inerenti l’economia, la cultura, la società, la ricerca, la scienza e le tecnologie, da porre in stretta relazione ai territori e alle comunità della Provincia e/o Diocesi di Asti, anche in considerazione di quanto riconosciuto dall’Unesco come “Patrimonio dell’Umanità”, suggerito dal “Piano nazionale di ripresa e resilienza” e dal “Piano strategico per lo sviluppo territoriale della provincia di Asti”.
Le borse di studio, cinque da 500€ ciascuna, hanno la particolarità di essere elargite, non alla fine del ciclo di studi universitari, bensì al momento della scelta della tesi da discutere, proprio per favorire concretamente il percorso di ricerca volto alla redazione, quale contributo alle spese sostenute.
Limitatamente a questa edizione del bando, la comunità di Cerro Tanaro offre una borsa di studio di 1.500€ per commemorare don Alessandro, mancato il 25 luglio 2018. Il ricordo del professore e architetto è vivo negli abitanti di Cerro Tanaro, luogo di origine della famiglia, nel clero e in curia, negli allievi dell’I.T.I.S. Alessandro Artom di Asti, negli architetti e professionisti che hanno collaborato all’adeguamento liturgico e alla costruzione di numerose chiese.
CONTENUTI
Le tesi di laurea triennale, laurea magistrale, dottorato e master universitario post-laurea, dovranno riguardare temi inerenti l’innovazione in senso lato e l’applicabilità nelle seguenti aree tematiche:
1) storia, cultura e società – il rispetto, la valorizzazione del patrimonio storico – sociale e il rapporto tra generazioni;
2) economia e sostenibilità - il capitale umano come risorsa;
3) digitalizzazione e tecnologia in ottica 4.0 – digitalizzazione e utilizzo della tecnologia a servizio di enti e imprese;
4) ambiente e territorio - rivoluzione ecologica, mobilità, sostenibilità;
5) servizi alla persona - assistenza sanitaria e sociale, educazione, formazione, coesione e inclusività.
Il tutto, da porre in stretta relazione ai territori e alle comunità della Provincia e/o Diocesi di Asti, anche in considerazione di quanto riconosciuto dall’Unesco come “Patrimonio dell’Umanità”, suggerito dal “Piano nazionale di ripresa e resilienza” e dal “Piano strategico per lo sviluppo territoriale della provincia di Asti”.
DESTINATARI E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Il bando è destinato a studenti e studentesse universitari impegnati nella preparazione o che discuteranno tesi di laurea triennale, laurea magistrale, dottorato, master universitario post-laurea nel periodo dal 01 luglio 2024 al 31 luglio 2025.
Possono partecipare:
• studenti e studentesse residenti nella provincia e/o diocesi di Asti, iscritti a corsi di laurea triennale, laurea magistrale, dottorato, master universitario post-laurea, di tipo giuridico-economico, sociale-sanitario, tecnico-scientifico, umanistico-storico-artistico-letterario, nell’anno accademico 2023/2024, in corso o non, di qualsiasi università riconosciuta;
• studenti e studentesse iscritti a corsi di laurea triennale, laurea magistrale, dottorato, master universitario post-laurea, di tipo giuridico-economico, sociale-sanitario, tecnico-scientifico, umanistico-storico-artistico-letterario, nell’anno accademico 2023/2024, in corso o non, frequentanti i corsi del Polo Universitario di Asti;
• studenti e studentesse non rientranti nelle casistiche sopra elencate ma che presentino lavori, secondo le modalità e le scadenze del presente bando, di interesse diretto e indiretto nei confronti del territorio e delle comunità della Provincia e/o della Diocesi di Asti, previa accettazione unanime da parte della Commissione di Valutazione.
A condizione che:
• abbiano superato gli esami previsti dal piano di studi con una media di almeno 90/110 o valutazione equipollente;
• abbiano assegnata una tesi di laurea triennale, laurea magistrale, dottorato, master universitario post-laurea, attinente ai temi suddetti, secondo le procedure in vigore nel dipartimento di
appartenenza o nei master universitario.
• non abbiano partecipato, con lo stesso progetto di tesi, a edizioni precedenti di questo bando.
MODALITA’ DI ISCRIZIONE E DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE
La candidatura alla borsa di studio può avvenire consegnando la seguente documentazione, che il candidato sottoscriverà sotto la propria responsabilità, a pena di esclusione:
• scheda di partecipazione con i dati anagrafici di identificazione e i dati relativi al progetto di tesi (Università, Dipartimento, Relatori, Correlatori, Anno Accademico, indicazione sessione di
laurea in cui è o verrà discusso l’elaborato, etc.) disponibile al link https://cultura.diocesiasti.it/bando-perborse-di-studio;
• curriculum vitae;
• autocertificazione degli esami/crediti sostenuti/acquisiti nel ciclo di studi relativi alla tesi presentata e votazioni conseguite con relativa media;
• breve presentazione/introduzione da parte del relatore su carta intestata dell’Università o su formati ad essa riconducibile (es. e-mail istituzionale);
• sintesi del progetto di tesi secondo le seguenti indicazioni di circa 10.000 caratteri spazi inclusi, stampato in formato A4, solo fronte e secondo le seguenti indicazioni:
Struttura dell’elaborato:
1. abstract introduttivo che descriva la ragione della scelta del tema;
2. obiettivi;
3. modus operandi delle ricerche;
4. effetti che il progetto porterà in futuro;
5. possibili influenze sul territorio astigiano;
6. eventuali altri paragrafi di interesse.
Indicazioni per l’editing:
1. Impostare la pagina:
- margini 2 cm a destra e in basso, 2,5 cm a sinistra e in alto;
- inserire i numeri di pagina in basso (Arial 10).
2. Impostare il paragrafo:
- allineamento: giustificato;
- rientri: nessuno;
- spaziatura: prima e dopo 6 pt;
- interlinea: singola.
3. Impostare il carattere:
- per il testo: Arial 12;
- per i titoli: Arial 14 in grassetto o grassetto corsivo o corsivo;
- per eventuali note a fondo pagina: Arial 10.
La domanda di conferma della candidatura e gli allegati dovranno pervenire, in plico chiuso, all’attenzione della prof.ssa Adriana Bosio, segretaria della Commissione di Valutazione, presso l’ufficio scuola della Curia, via Carducci 48, 14100, Asti, entro e non oltre il 30 aprile 2024. Per le spedizioni a mezzo servizio postale o corriere privato, farà fede la data di spedizione.
Il mancato rispetto dei tempi di consegna, l’assenza dei requisiti di partecipazione richiesti, la difformità degli elaborati rispetto a quanto previsto nel presente bando costituiscono motivo di esclusione dalla selezione da parte della commissione giudicatrice.
COMMISSIONE DI VALUTAZIONE
I candidati saranno valutati da una Commissione nominata dal Progetto Culturale della Diocesi di Asti. La Commissione potrà valutare eventuali deroghe ai contenuti e i criteri del presente bando.
CRITERI
La Commissione esaminerà i contenuti delle tesi in elaborazione, riferite all’arco temporale indicato e presentate entro i termini stabiliti dal presente bando, secondo i seguenti criteri:
• l’originalità dei contenuti proposti e la precisione nell’esposizione;
• l’effettiva coerenza con gli scopi del presente bando, indicati al punto: “Nota integrativa per un cantiere di ricerca” (*);
• la qualità del metodo di ricerca proposto;
• la generatività del progetto, intesa come apertura a future ricerche collegate;
• i risultati attesi;
• la qualità, il livello di utilità scientifica della ricerca e di trasferibilità dei risultati.
ASSEGNAZIONE PREMI
Gli esiti della selezione, con l’elenco dei vincitori e relativi premi, verranno comunicati agli interessati e pubblicati sul sito http://www.uni-astiss.eu e sul sito http://www.diocesiasti.it entro il mese di maggio 2024. La consegna delle borse di studio avverrà nel corso di un evento pubblico, sabato 22 giugno 2024, organizzato dal Progetto culturale della Diocesi di Asti in collaborazione con il consorzio Asti Studi Superiori.
N.B.: gli studenti vincitori sono invitati, in sede di premiazione, a presentare brevemente il proprio lavoro (durata indicativamente 5 minuti) anche con l’eventuale presenza/supporto del proprio relatore, correlatore o altra figura di interesse accademico-professionale per il progetto premiato. L’eventuale utilizzo o necessità di supporti informatici o tecnici va preventivamente concordata con la Segreteria del Bando.
ADESIONE AL BANDO
Con l’invio della documentazione necessaria per l’ammissione al concorso, i partecipanti al Premio:
• accettano e aderiscono a tutte le norme stabilite;
• acconsentono alla non restituzione del materiale consegnato;
• autorizzano il Progetto culturale della Diocesi di Asti e il consorzio Asti Studi Superiori ad utilizzare e divulgare i contenuti delle opere e dei progetti elaborati come tesi di laurea per pubblicazioni totali o parziali, con citazione della fonte, senza aver nulla a pretendere in merito ai diritti d’autore;
• si impegnano a tenere indenne il Progetto culturale della Diocesi di Asti e il consorzio Asti Studi Superiori da eventuali contestazioni, pretese o giudizi relativi ai contenuti delle opere e dei
progetti elaborati come tesi di laurea triennale, laurea magistrale, dottorato, master universitario post laurea, utilizzati e divulgati per le pubblicazioni indicate al punto precedente. La Commissione del Premio si riserva ogni variazione che si renda necessaria per la migliore realizzazione, nonché ogni richiesta d’integrazione del materiale;
• si impegnano a tenere informata la segreteria del premio degli sviluppi formativi e lavorativi che caratterizzano il loro dopo-laurea;
• si rendono disponibili a presentare i propri progetti di tesi in incontri pubblici su invito dei promotori del presente Bando;
• si impegnano a consegnare copia della tesi discussa al termine del percorso di studi alla segreteria del premio nelle modalità e nelle forme da concordare con la segreteria stessa, mantenendo valido quanto espresso nei punti precedenti.
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del D. lgs. 196/2003, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti esclusivamente per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati, anche successivamente all’eventuale assegnazione del premio, per le finalità inerenti alla gestione del medesimo.
Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. In merito al trattamento dei dati personali, l’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 della legge di cui sopra.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti di Progetto culturale della Diocesi di Asti e consorzio Asti Studi Superiori, titolari del trattamento.
SEGRETERIA BANDO E INDIRIZZO DI RIFERIMENTO
Per informazioni contattare la prof.ssa Adriana Bosio al numero 0141 532444 o al numero 339 3590774 nelle giornate di martedì e giovedì dalle 10 alle 12.
NOTA INTEGRATIVA PER UN CANTIERE DI RICERCA
Il bando per l’assegnazione delle borse di studio, giunto alla sua quindicesima edizione, rappresenta una delle attività “innovative e propositive” di raccordo tra la Diocesi di Asti e l’Istituzione Accademica locale, ma vuole anche essere un “laboratorio” per guardare il presente e immaginare il futuro.
La peculiarità del bando si esplicita nell’idea di premiare proposte di tesi, e quindi percorsi di ricerca a cui incoraggiare i giovani, la cui finalità sia lo “studio anche sperimentale” su tematiche inerenti l’economia, l’educazione, la cultura, la scienza e le tecnologie, da porre in relazione al territorio astigiano e alla comunità locale.