Giovedì 7 dicembre alle ore 17,00 a Palazzo Samone (via Amedeo Rossi 4) si inaugura la Mostra organizzata da Pro Natura Cuneo con il patrocinio del Comune di Cuneo: un tuffo nella storia del solstizio d’inverno attraverso oggetti e opere d’arte, tra letteratura e musica...

La mostra, organizzata da Pro Natura Cuneo con il patrocinio del Comune di Cuneo, propone un percorso storico e artistico innovativo, che ponga in contatto la tradizione del Natale con i suoi diretti collegamenti col mondo antico, attraverso l’archeologia, la storia dell’arte e le tradizioni più importanti e coinvolgenti connesse alla Natività.
Le festività di fine anno si collocano in un momento astronomico particolare, quando il Sole nel suo movimento apparente sul piano dell’orizzonte raggiunge la minima altezza. Questo progressivo abbassarsi del Sole sull’orizzonte e la continua diminuzione del dì hanno creato grande angoscia nei popoli primitivi che temevano che il Sole dovesse sparire per sempre, causando la fine della vita sulla Terra. Invece, il giorno del solstizio d’inverno vedevano il Sole fermarsi in un punto preciso della volta celeste, per poi riprendere a salire e allungare progressivamente le ore di luce. Era la rinascita, la ripresa della vita, da festeggiare solennemente.

Nella mostra si ripercorre la storia della celebrazione del solstizio d’inverno fin dall’antichità, dai Saturnali romani, alla più profonda tradizione cristiana legata alla nascita di Cristo e alla raffigurazione della Natività nell’arte e nelle tradizioni popolari.
Questo percorso si realizza attraverso l’esposizione di oggetti e opere d’arte, tutti da collezioni private, estendendo il mondo del Natale oltre i tradizionali confini di festa, scoprendo nuovi significati e interessanti connessioni.

Il percorso di visita è sia tematico che cronologico, dall’iconografia più antica fino alla letteratura ottocentesca dedicata al Natale e alle pièce musicali che hanno per oggetto la notte di Natale.
Una parte importante della mostra è dedicata al mondo dei giocattoli del passato, appartenenti ad una società sfaccettata, dalle famiglie più ricche a quelle meno abbienti, che potevano permettersi solo giochi più semplici e spesso realizzati con materiali domestici. Sono esposti i giochi dei poveri realizzati da Mario Collino, “Prezzemolo”. Parliamo di un mondo prima dell’avvento della plastica, in cui i giochi da regalare a Natale erano ricavati da materiale riciclato o realizzati in modo da poter essere recuperati e risistemati. La mostra permette così di affrontare uno dei temi ecologici legati allo spirito di Pro Natura, insieme alla possibilità di parlere degli alberi di Natale e delle loro tradizioni.
Avvincenti sono anche le esperienze olfattive legate al mondo del Natale, che il visitatore può vivere, perché le varie sale sono dedicate ad uno specifico profumo.

Cuneo - Palazzo Samone, via Amedeo Rossi 4; dal 7 dicembre 2023 al 14 gennaio 2024.

Orario:
giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 15,30 alle 19,00
da martedì 26 a domenica 7 gennaio: tutti i giorni, eccetto lunedì 1,dalle 15,30 alle 19,00;
possibilità di visite in altri orari per gruppi e scolaresche  (tel.335-5640248)

Inaugurazione: giovedì 7 dicembre ore 17,00. Ingresso libero.