Il documentario “la Voce di chi non ha voce” di Andrea Fantino, antropologo culturale e regista-documentarista di Roccavione, classe 1983, è stato premiato al Potenza Film Festival con una “Menzione speciale”.
Il progetto che ha dato vita al film ruota attorno al CoroMoro, un coro di richiedenti asilo africani che canta canzoni in dialetto piemontese nelle Valli di Lanzo e che nel corso degli anni è diventato un vero e proprio laboratorio di integrazione e convivenza.
Grazie al progetto "Welcome Refugees" i cantanti sono saliti sulla barca a vela "Aspra" e insieme al cantautore valdostano Alberto Visconti (voce de L'Orage) hanno dato vita ad una canzone che racconta il loro viaggio attraverso il mare, le difficoltà incontrate, le aspirazioni e i sogni che a volte hanno preso la forma di incubi. Andrea Fantino li ha accompagnati e ha saputo cogliere momenti significativi che gli hanno permesso anche di raccontare la genesi e l'esperienza del CoroMoro: in un'Italia che ancora oggi è priva della voce dei migranti negli spazi e dibattiti pubblici, la voce del CoroMoro è "La voce di chi non ha voce".
Fantino commenta così la bellissima vittoria: “Grazie al Potenza Film Festival, in particolare ad Antonello Faretta, Adriana Bruno e Rocco Talucci: non c’era luogo migliore per esordire con questo documentario, dato che il festival pone al suo centro gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030. Tra tutti i commenti che ho ricevuto sul film forse quello che più mi ha colpito è stato: “È un film felice”. Felice è l'esperienza del CoroMoro, e felice sono io quando mi ritrovo a raccontare queste storie. Spero che "LA VOCE DI CHI NON HA VOCE" possa contribuire ad una riflessione generale sulla necessità (sempre più importante) di dare voce a chi è migrante nel nostro paese. Abbiamo bisogno di queste voci, abbiamo bisogno di conoscere il pensiero che c'è dietro queste voci. Il premio lo dedico al CoroMoro, a chi in questi anni lo ha fondato e ne ha fatto parte Maurice Bathia, Sini Omar, Aliou Sabaly, Luca Baraldo, Laura Castelli, Kassim Diarra, Saikou Senghore, Flavio Giacchero, e a tutte le realtà che - esattamente come il CoroMoro - vedono l'arte come motore di incontro e di cambiamento sociale. Un abbraccio forte a Alberto Visconti e a chi ha dato vita al progetto "Art At Sea" con cui siamo partiti in barca per il videoclip "Welcome Refugees": Alessandro Tosetti, Ludovica Gallo Orsi e Raffaella Ramondetti”
Il film è co-prodotto da Zaratan, il collettivo che propone ogni estate a Cuneo la rassegna artistico-sociale “Zoé in Città” sotto lo chapiteau di circo contemporaneo al Parco Fluviale, e che vuole sempre di più essere un contenitore di produzioni culturali indipendenti nel territorio cuneese.