Il romanzo storico "I cugini", di Gianfranco Monaca, pubblicato e presentato in edizione cartacea lo scorso anno, è disponibile anche come "libro parlato" in favore dei ciechi e ipovedenti.
Realizzato per l'Associazione culturale di volontariato "Tempi di fraternità" (odv), si può scaricare e ascoltare con il link che verrà fornito agli interessati; gradita offerta libera per la promozione delle attività culturali dell'associazione (IBAN IT06N0608510322000000023232).
Costruito con materiali storici, è il racconto (ambientato nel Piemonte sabaudo tra i secoli XVIII e XIX) di un immaginario rapporto tra il colonnello Pellegrino Alfieri di Cortemilia (poi governatore di Cuneo e viceré di Sardegna, 1697/1763) e una popolana implicata nella storia della famiglia Alfieri.
Il racconto è un pretesto per un viaggio nel Piemonte e nella Torino di Benedetto Alfieri all'epoca di Carlo Emanuele III (Carlin) e dei fermenti pre-rivoluzionari rappresentati dal pensiero politico di respiro europeo di Vittorio Alfieri (come studiato e raccontato da Piero Gobetti e da Giacomo De Benedetti).
Il romanzo storico è l'artificio letterario tradizionalmente utilizzato per affrontare il dibattito sui temi dell'attualità: i meccanismi dell'esclusione/inclusione sociale (Caterina e Benedetto), etnico-religiosa a sfondo politico (Antonio Alfieri-Barun Litrun-Casa Savoia), patriottismo sovranista e amor di patria (militarismo-anarchismo), cultura/erudizione (Vasco, Giannone, Denina/Tommaso Valperga, Accademia Reale), rivoluzione-evoluzione (Voltaire/Alfieri)...
Il romanzo è dedicato alla memoria di Giuseppe Ratti, l'ingegnere contadino di Variglie" ecologista integrale, fieramente alfieriano.
Viene distribuito dall'associazione Tempi di fraternità (odv) ed eventuali offerte sono interamente devolute alle sue finalità statutarie.