In ricordo di Giuseppe Ratti "l'ingegnere contadino di Variglie", l'associazione culturale di volontariato "Tempi di fraternità" si è riunita a Valleandona, in occasione del giorno onomastico di San Giuseppe. Il tiglio messo a dimora lo scorso dicembre nell'ambito della "riserva paleontologica" è germogliato nonostante la stagione, anomala per la prolungata siccità.
Si è notata la novità delle "matitone" collocate a delimitare i confini della riserva paleontologica e delle varie attività agricole il cui significato è stato illustrato da Claudio Cerrato.
Nell'incontro sono stati formulati due progetti: la redazione di una "storia di vita" di Giuseppe Ratti che raccolga le testimonianze della partecipazione appassionata ai problemi del territorio astigiano trattati con competenza scientifica ma senza spirito polemico, e i ricordi di estimatori, amici e familiari.
Inoltre si proporrà di dedicare a Giuseppe Ratti in ambito locale la giornata "Puliamo il Mondo", per la sua costante azione culturale, etica, civica e pratica con cui considerava il Mondo.