Il Progetto Culturale della Diocesi di Asti, in collaborazione con il Consorzio Asti Studi Superiori, promuove la XIII edizione del bando per l’assegnazione di Borse di studio per lo svolgimento di tesi di laurea triennale, laurea magistrale, dottorato e master post laurea in relazione alla Diocesi e alla Provincia di Asti.
La pubblicazione del bando rappresenta una delle attività innovative di raccordo tra la Diocesi di Asti, l’Istituzione Accademica e gli enti locali. Questa offerta formativa “Per una costante ricerca di senso nell’esistenza” è intitolata a Paolo De Benedetti Intellettuale e “rabbi” astigiano, amico-maestro per coloro che amano e rispettano tutti gli esseri viventi.
Il bando ha lo scopo di incentivare gli studenti universitari che hanno intenzione di trattare nelle loro tesi – di laurea triennale, magistrale, di dottorato e master post laurea – tematiche inerenti l’economia, la cultura, la società, la ricerca, la scienza e le tecnologie, da porre in stretta relazione ai territori e alle comunità della Provincia e/o Diocesi di Asti, riconosciuti dall’Unesco come “Patrimonio dell’Umanità”, anche in considerazione di quanto suggerito dal “Piano nazionale di ripresa e resilienza” e dal “Piano strategico per lo sviluppo territoriale della provincia di Asti”.
Sei le borse di studio di questo bando che hanno la particolarità di essere consegnate non alla fine del ciclo di studi, bensì al momento della scelta della tesi da discutere: questo proprio per favorire concretamente il percorso di ricerca volto alla redazione della loro trattazione scientifica. Le borse di studio saranno infatti elargite quale contributo alle spese sostenute nel corso delle attività di ricerca e di redazione della tesi, da discutere dal 1° giugno 2022 al 31 luglio 2023 e consistono in cinque contributi da 500 euro ciascuno. In via eccezionale e limitatamente a questa edizione del bando, è inoltre prevista una sesta borsa di studio di 1.500 euro offerta dalla professoressa Maria De Benedetti per ricordare il fratello Paolo, scomparso in data 11 dicembre 2016. Tale premio, verrà attribuito a chi più di altri sarà in grado di “affrontare, con un linguaggio semplice ed accessibile a tutti, le domande più difficili della vita” come è stato esempio “la figura poliedrica dello studioso astigiano, dal profilo intellettuale complesso e originale, con una grande ricchezza di frequentazioni e una straordinaria capacità di ascolto”.
L’obiettivo da cogliere è quello di far crescere spazi di collaborazione tra Polo Universitario di Asti e l’azione del Progetto Culturale della Diocesi di Asti, traguardando ambiti sempre più ampi di “promozione culturale” che sappiano positivamente coniugare un’inculturazione della fede con l’esigenza di sviluppare economia e socialità nel rispetto dei valori individuati dalla dottrina sociale della chiesa come “bene comune”.
Le domande possono essere presentate fino al 30 aprile 2022 secondo le indicazioni del bando (disponibile al link https://cultura.diocesiasti.it/bando-per-borse-di-studio/) pubblicato sul sito http://www.uni-astiss.eu e sul sito http://www.diocesiasti.it