L’associazionismo Astigiano solidale con i migranti che lottano per la sopravvivenza. In Bosnia Erzegovina, ai confini della Croazia, non lontano dal nostro paese.
La situazione dei migranti in Bosnia-Erzegovina è drammatica. In questi ultimi due mesi, soprattutto nel campo profughi di LIPA, distrutto da un incendio prima di Natale, e nei dintorni, ci sono centinaia di migranti che vivono il terribile inverno della rotta Balcanica senza un posto caldo, senza potersi realmente riparare dal freddo e, in più, con la crescente ostilità della popolazione locale e delle autorità dei paesi interessati, Bosnia ma anche Croazia, anche l’Europa...
Le associazioni aderenti alla rete Welcoming Asti, Ass.ne Millegocce, Ufficio Pastorale sociale e del lavoro della Diocesi di Asti avviano una rete di sostegno.
Obiettivo: raccogliere fondi da destinare a IPSIA ACLI, presente da tempo proprio su quei territori e titolare, insieme a CROCE ROSSA di BJHAC, CARITAS ITALIANA del progetto BALKAN ROUTE, per la raccolta di fondi, aperta fino al prossimo 28 febbraio.
Per le donazioni:
ACLI provinciale di ASTI IBAN IT76Y0608510301000000040983
ACLI Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani
CRASTI ag.1 piazza Libertà, 1-14100 Asti (Causale rotta balcanica)
oppure recati presso gli uffici ACLI, ad Asti, via Carducci 22 (scendere la scala). Dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 12,00.