In 25 anni di attività Burattinarte ha collezionato numeri impressionanti: 150 compagnie coinvolte, provenienti da oltre 30 Paesi, 522 spettacoli messi in scena nel festival estivo e più di 100 nella rassegna invernale, una quindicina di collaborazioni attivate con altri festival e rassegne artistiche, una ventina di laboratori svolti con e per le scuole, 49 spettacoli in 8 edizioni di Scorribande durante Vinum, 20 produzioni esclusive.
Il tutto declinato in strade e piazze, sagrati, cantine, cortili e parchi, portici, saloni comunali, oratori e tendoni, perfino una casa di riposo e un carcere, di 42 tra paesi e città di Langhe, Monferrato e Roero.
Sarà un avvio in grande spolvero, sabato 6 luglio, quello della XXV edizione, con tre compagnie eccezionali, che arriveranno da un capo all’altro del mondo per alternarsi sul palco allestito in piazza Duomo ad Alba. Edizione dei cinque lustri nella quale i direttori artistici Consuelo Conterno e Claudio Giri hanno voluto ripercorrere idealmente la storia del festival e ritrovarne lo spirito originario.
PRIMO APPUNTAMENTO:
Sabato 6 luglio - ALBA
in piazza Duomo
(in caso di pioggia sotto i portici della piazza)
dalle ore 20.00 alle ore 24.00
andranno in scena:
Alpargata Teatro (Argentina)
con
Juancito y Maria otra vez
Juancito y María, nota anche come La calle de los fantasmas, è forse il più antico degli spettacoli di burattini della tradizione latino americana. Una storia d’amore contrastata da tanti imprevisti, ma declinata otra vez, ovvero un’altra volta. Quindi ci sarà da aspettarsi qualcosa di nuovo e, forse, sorprendente. Di certo semplicità e poesia non mancheranno.
El Bechin (Vicenza)
con
Horror Puppet show
El Bechin, il becchino, è clown, artista di strada e burattinaio dalle storie sorprendenti e amico di marionette e burattini a guanto animati da una macabra follia. El Bechin è capace di risvegliare questi scheletri curiosi con musica, canti sregolati e risate da scoppiare, per dar vita a uno spettacolo che più vuol far paura e più riesce a far sorridere.
Il Grande Lupo Bulgaro (Bulgaria)
con
Il mondo delle marionette di Lupo Bulgaro
Teodor, il Grande Lupo Bulgaro che parla correntemente sette lingue, presenterà otto micro spettacoli autonomi ma uniti da un comune filo conduttore: la filosofia. Ogni pièce drammaturgica presenterà un’idea filosofica attraverso l’arte delle marionette a filo, di cui Teodor Borisov è stato anche docente al Dams di Bologna.
avremo inoltre:
"L’arte inaspettata" – Visite guidate con i burattini
(produzione del festival - ingresso libero)
Due pupazzi, costruiti dagli studenti della III A del Liceo Artistico Pinot Gallizio di Alba e da Marina Pepino in un laboratorio di costruzione tenuto da Cristiana Daneo, mettono in scena, con la direzione di Consuelo Conterno, delle visite guidate teatralizzate per conoscere le opere d'arte vicine ai luoghi dove si svolgono gli spettacoli di Burattinarte ad Alba, Bra e Santa Vittoria.
Ai pupazzi e alle figure il compito di alleggerire, sottolineare, attrarre.
Dimostrare che imparare divertendosi si può.
Saranno animati da Delfin Robertou e Elisa Marchetti dell'Associazione Culturale Magog, da Monica Visca, Leo Giri e Lorenzo Petruccelli del Liceo Artistico, che hanno seguito un laboratorio di manipolazione e animazione tenuto da Beppe Rizzo della compagnia Oltreilponte Teatro.
Un progetto di laboratori e produzione teatrale per avvicinare all'arte figurativa e architettonica locale attraverso il teatro dei burattini.
il "Ludobus"
un autobus colorato che trasporta giochi della tradizione e laboratori creativi con materiali di recupero per giocare grazie all'Associazone
R.E.S.P.I.R.O. (Belvedere Langhe)
e per cena
"Frittelle FavolOse" crepes dolci e salate preparate da LaCasaRotta
Tutti gli spettacoli sono a INGRESSO LIBERO
con tutti i dettagli di luoghi, orari compagnie e spettacoli,
sul sito www.burattinarte.it