E’ stato pubblicato, con scadenza il prossimo 30 ottobre, il nuovo bando per il recupero dei beni confiscati annunciato lo scorso mese di luglio, in Commissione Regionale per la Legalità dal Presidente, Sergio Chiamparino.
«Un risultato importante - commenta il Consigliere Regionale Domenico Rossi - perché è fondamentale che questi beni, una volta confiscati siano davvero restituiti alla società: i beni confiscati abbandonati, infatti, rappresentano la resa dello Stato, quelli riutilizzati, invece, sono il simbolo del riscatto civile delle nostre comunità» ...
Avranno accesso al bando i Comuni piemontesi assegnatari di beni immobili confiscati alla criminalità organizzata alla data della pubblicazione del bando ed i fondi, 200mila euro complessivi, potranno essere impiegati per il recupero o l’adeguamento di beni e per i progetti di riutilizzo sociale. «Uno sforzo importante della Regione», precisa Rossi: «Un segnale che abbiamo voluto mandare forte e chiaro rifinanziando, dopo molti anni, la legge 14/2007 grazie all’intervento del gruppo consiliare del Partito Democratico in fase di assestamento di bilancio 2016». Attraverso tali fondi la Regione, con un cofinanziamento al 50% per un massimo di 50mila euro, darà un sostegno concreto a quei Comuni impegnati nella trasformazione dei beni confiscati in una testimonianza di legalità e giustizia.
«L’auspicio - conclude Rossi - è che l’impulso del bando sia colto pienamente dagli amministratori locali e dalle comunità e che sulla la spinta dei progetti realizzati sia possibile disporre sempre di maggiori risorse in futuro».
A questo link la documentazione integrale: http://www.regione.piemonte.