L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 20 giugno “Giornata mondiale del rifugiato”.
In occasione di questa ricorrenza il Comune di Alba, con la collaborazione con la Cooperativa Sociale Alice, la Caritas Diocesana e Migrantes, propone un momento di approfondimento sul tema delle migrazioni.
La serata si terrà al Centro Giovani H Zone del Comune di Alba in piazzale Beausoleil, con un ricco programma che avrà inizio alle ore 20.30 con il ringraziamento ufficiale dell’Amministrazione comunale a tutti i richiedenti asilo e rifugiati, ospitati in città, che hanno prestato la loro opera, come volontari civici nell’anno 2016, attraverso la partecipazione al Piedibus ed alle attività di pulizia e manutenzione degli spazi cittadini.
Dopo una breve presentazione delle esperienze di accoglienza sul nostro territorio, a cura delle realtà che da alcuni anni accolgono richiedenti asilo, è previsto l’intervento della prof.ssa Cristina Molfetta incentrato su “Migrazioni e diritto d'asilo: le sfide in Europa e in Italia”.
Cristina Molfetta è un’antropologa culturale che, per quasi quindici anni, è stata impegnata nella Cooperazione Internazionale in situazioni di conflitto e campi profughi, lavorando sul campo, ma non rinunciando mai a uno spazio di ricerca e formazione costante. Attualmente è la referente di Fondazione Migrantes per gli studi, le ricerche e la formazione sulla protezione internazionale e il diritto d'asilo.
Il suo intervento durante la serata sarà incentrato sui flussi migratori che attualmente interessano l’Italia e l’Europa, con un’attenzione particolare alle sfide future che un fenomeno così complesso pone non solo ai sistemi governativi, ma a tutta la popolazione.
Durante la serata verrà inoltre inaugurata la mostra dal titolo “PORTE APERTE per l’Educazione alla Cooperazione e alla Cittadinanza Globale” a cura di LVIA, con il contributo di Fondazione CRC e Fondazione CRT. La mostra sarà visitabile dal 21 al 30 giugno negli orari di apertura del Centro Giovani. Per tutto il periodo LVIA proporrà attività pomeridiane a favore dei partecipanti di Estate Ragazzi.
La Cooperativa Sociale Alice, Caritas e Migrantes, in quanto enti deputati all’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati sul territorio albese, apriranno spazi di riflessione e dialogo su questo tema invitando la cittadinanza a raccogliere l’invito a partecipare numerosa alla serata, che si configura come un’ottima occasione per approfondire alcuni aspetti importanti relativamente al fenomeno migratorio.
“Le migrazioni di questi anni e la presenza di richiedenti asilo anche nella nostra città, ci hanno spronati ad organizzare queste iniziative nella giornata del 20 giugno” sottolinea l’assessore alle politiche familiari e sociali Elena Di Liddo. “Spero possa partecipare tanta gente, anche tra i non addetti ai lavori, affinché i dati e le informazioni che si riceveranno possano circolare in città e anche chi è poco informato possa credere che la buona accoglienza esiste davvero ed è proprio ciò che succede ad Alba.”
L’iniziativa si svolge nell’ambito del progetto SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) il sistema pubblico per l’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati, diffuso su tutto il territorio italiano, con il coinvolgimento delle istituzioni centrali e locali, secondo una condivisione di responsabilità tra Ministero dell’Interno ed enti locali. A livello territoriale gli enti locali, con il prezioso supporto delle realtà del terzo settore, garantiscono interventi di “accoglienza integrata” che superano la sola distribuzione di vitto e alloggio, prevedendo in modo complementare anche misure di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento, attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico. Il Comune di Alba ha aderito al progetto provinciale che vede come capofila il Comune di Cuneo.