La Società di Studi Astesi istituisce anche quest’anno un premio per le migliori tesi di laurea sulla storia di Asti e dell’astigiano.
Il Premio, nato lo scorso anno, è stato istituito in memoria del compianto professor Renato Bordone (1948-2011), già ordinario di Storia Medievale dell’Università di Torino, e destinato alle tesi di Diploma Universitario, di Laurea vecchio ordinamento, di Dottorato di Ricerca, di Diploma di Scuola di Specializzazione, per tesi di nuovo ordinamento di 1° e 2° livello, relative alla storia di Asti e del suo territorio in ogni suo aspetto, discusse nel periodo compreso tra il 1° marzo 2011 ed il 28 febbraio 2016.
“Purtroppo dal 2011 non esiste più il Premio Provincia Cultura - ha affermato il vicepresidente della Società Pippo Sacco - e le nuove tesi di laurea rischiano di disperdersi. Il “Premio Bordone” è stato istituito anche per colmare questa lacuna e per continuare a raccogliere almeno tutte le tesi di storia locale, che verranno depositate alla Biblioteca Astense per essere conservate e consultate”.
Il Premio è stabilito in 1000 euro, ma potrebbe essere arricchito con altri premi minori. Nel caso in cui la Commissione Giudicatrice ritenesse più tesi parimenti meritevoli del Premio, l’importo del premio stesso potrà essere aumentato o suddiviso tra i vincitori. Alla Commissione stessa è concessa la facoltà di assegnare ulteriori premi o menzioni a tesi ritenute meritevoli.
Le tesi ammesse al concorso, anche se non premiate, non saranno restituite, ma depositate presso la Biblioteca Astense, nell’apposita sezione.
I moduli per la partecipazione al bando sono scaricabili dal sito della Società di Studi Astesi, all’indirizzo http://www.studiastesi.it.
La documentazione richiesta dovrà essere presentata entro le ore 12,00 del 29 aprile 2016 presso gli uffici dell’Archivio Storico Comunale, al 3° piano del Palazzo Municipale di piazza San Secondo n.1 - 14100 - Asti, oppure spedita a mezzo di raccomandata allo stesso indirizzo.
Per ulteriori informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , 347-890.18.79 o 338-205.45.75.