La situazione del Piemonte è insostenibile, il numero delle persone a rischio povertà si sta allargando e temiamo per la tenuta del sistema di welfare locale e della coesione sociale.
Nella sanità, nel terzo settore e nei trasporti, la Regione manifesta un’inerzia che si protrae da troppi mesi e che sta mettendo in grande difficoltà cittadini, lavoratori e pensionati.
E’ triste esperienza quotidiana la notizia ricorrente di persone in difficoltà, come ben sapete Voi che tanto generosamente operate per tutelare le persone più fragili o per rivendicare i diritti negati.
Assistiamo ad un’ inesorabile erosione del welfare, ad una restrizione incessante di servizi e provvidenze che giorno per giorno sottraggono accesso e opportunità alle persone.
Nulla di eclatante e particolarmente visibile, se non per gli sventurati che vengono colpiti: dalla diminuzione dei buoni taxi, alla riduzione dei livelli di assistenza e delle strutture domiciliari, dalla riduzione degli assegni di cura, al diritto allo studio.
Per la prima volta in Piemonte calano le iscrizioni all’Università ed aumentano gli abbandoni scolastici, talvolta per problemi di reddito. Persino essere studente pendolare diventa più difficile e più caro.
In un contesto come questo sarebbe necessario avere una politica regionale autorevole che sappia prefigurare soluzioni, individuare strategie, difendere gli interessi dei più deboli.
Noi non troviamo nella Giunta Cota nessuna di queste caratteristiche.
Nei principali settori del welfare, dalla casa ai trasporti, dalla formazione alla sanità, ai servizi socio-assistenziali, nelle partecipate, negli enti strumentali e in Regione, noi assistiamo ad una pericolosa politica di tagli, a una sconcertante assenza di prospettive e all’incredibile incapacità di fare sistema.
Sarebbe sbagliato rassegnarsi a contemplare il declino che avanza senza lanciare un segnale forte in difesa dei tanti diritti negati, delle tante identità ignorate, dei tanti bisogni taciuti.
Per questo, ben consci della vostra sensibilità sociale, Vi invitiamo ad aderire alla manifestazione che CGIL CISL e UIL Piemonte hanno indetto per il giorno 18 aprile, per la difesa dei diritti di tutti e per la pretesa di un buon governo per il Piemonte ed all’assemblea pubblica prevista nel salone congressi dell’Ospedale di Asti il giorno 12 aprile alle ore 14,30.
Cgil, Cisl e Uil il giorno 18 aprile metteranno a disposizione dei pullman per coloro che intendono partecipare alla manifestazione a Torino.
Prezioso, Didier, Dagna.
