di Alessandro Mortarino.
Lo scorso febbraio Greenpeace Italia ha reso noto i dati di una capillare indagine dedicata alla presenza di PFAS (composti poli e perfluoroalchilici) nelle acque potabili, cioè la risorsa che sgorga dai rubinetti delle nostre case. I risultati sono preoccupanti: in Veneto e Lombardia la presenza accertata di PFAS indica che decine di migliaia di persone bevono acqua contaminata da tali sostanze tossiche, alcune delle quali cancerogene. Nell'astigiano e cuneese, ASL e Gestori acquedottistici non effettuano analisi specifiche e, dunque, resta ignota la situazione e ogni rischio collegato...