Pace e Legalità

Martedì, 16 Aprile 2024 19:58

La Campagna nonviolenta per dire No alla mobilitazione militare.La guerra, già in atto, è tra...

Cuneo Langhe e Roero

Martedì, 16 Aprile 2024 06:58

A cura di Co.M.I.S. - Coordinamento Mobilità Integrata e Sostenibile. Accogliamo con piacere la...

Diritti Sociali

Martedì, 16 Aprile 2024 06:55

di Alessandro Ghebreigziabiher. C’era una volta un Paese. Uno di quelli che potrebbe essere...

Città in (lenta) trasformazione

Lunedì, 15 Aprile 2024 20:45

A cura di Co.M.I.S. - Coordinamento Mobilità Integrata e Sostenibile. Inquinamento soffocante,...

Pace e Legalità

Lunedì, 15 Aprile 2024 06:07

di Gabriella Sanlorenzo. Tra qualche giorno si terrà ad Asti un incontro dal roboante titolo:...

Cuneo Langhe e Roero

Sabato, 13 Aprile 2024 20:45

A cura di Pro Natura Piemonte. Il progetto dell’impianto di biometano a Govone - proposto dalla...

Diritti Sociali

Sabato, 13 Aprile 2024 20:42

Il gruppo Non Una Di Meno Asti, nato nel 2019 e riattivato alla fine del 2023, aderisce al...

Città in (lenta) trasformazione

Sabato, 13 Aprile 2024 20:39

L'intervento di Angelo Porta (Legambiente Piemonte) nel corso del Consiglio comunale di Asti...

Città in (lenta) trasformazione

Giovedì, 11 Aprile 2024 20:59

Anche la Coldiretti di Asti, attraverso il Presidente Monica Monticone, è tornata a ribadire la...

Cuneo Langhe e Roero

Mercoledì, 10 Aprile 2024 08:16

di Domenico Sanino, presidente Pro Natura Cuneo. Nel 2019, quando si era affrontata questa...

Città in (lenta) trasformazione

Martedì, 09 Aprile 2024 20:44

Martedì 9 aprile il Consiglio comunale di Asti si è riunito in Seduta Aperta per ospitare le...

Città in (lenta) trasformazione

Martedì, 09 Aprile 2024 17:28

A cura del Coordinamento Asti Est, associazione di volontariato per il diritto all’abitare. Era...

26 Apr
CANELLI: Partigiani Sempre!
Data Ven 26 Apr 2024 21:00 - 23:00
28 Apr
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Dom 28 Apr 2024 16:00 - 18:30
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Lun 29 Apr 2024 18:30 - 20:00
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Gio 2 Mag 2024 20:30 - 22:30
5 Mag
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Sab 11 Mag 2024 09:45 - 12:00
13 Mag
ALBA: La crisi della democrazia rappresentativa
Lun 13 Mag 2024 18:30 - 20:00
16 Mag
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Gio 16 Mag 2024 20:30 - 22:30
19 Mag
25 Mag
ASTI: Scienze di Primavera 2024
Sab 25 Mag 2024 09:45 - 12:00
30 Mag
ALBA: Incontri dedicati alla psicopolitica
Gio 30 Mag 2024 20:30 - 22:30

Ogni tanto ci dimentichiamo a cosa serve un ospedale



Ospedale: s. m. “Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, e quindi adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati e feriti” – dall’Enciclopedia Treccani.

Tutto in un ospedale dovrebbe quindi ruotare intorno al concetto dell’assistenza sanitaria dei cittadini: servizi di eccellenza, spazi adeguati, coinvolgimento del paziente e dei familiari nelle scelte riguardanti il percorso di cura, disponibilità del personale ad ascoltare e comunicare. Per quanto riguarda l’ambiente ospedaliero, la ricerca accademica degli ultimi anni ha evidenziato come la presenza di aree verdi a disposizione dei degenti possa contribuire ad una più rapida guarigione, rispetto a molteplici patologie ...

Quando si è immersi in un ambiente freddo, funzionale e "spaventoso" come un ospedale, la mente cerca una via di uscita verso la normalità e molti studi internazionali provano come l’esposizione al verde aumenti il livello di serotonina nel corpo umano; significa una carica di energia in più e un antidoto contro la depressione: una strada giusta per la guarigione.
Grande interesse rivestono, quindi, le possibilità curative dei giardini terapeutici, laddove gli spazi di pertinenza degli ospedali ne consentano la realizzazione e fruizione diretta da parte dei degenti; da non sottovalutare come la possibilità di percezione e fruizione di spazi verdi anche da parte del personale sanitario sia quanto mai importante ed apprezzata.

E ad Asti? Il panorama attuale, pur in presenza di alcuni servizi tecnologici funzionali all’Ospedale, è nel complesso più che buono, potendo tanto i degenti, quanto il personale ospedaliero e anche i parenti ed i visitatori, apprezzare una visuale di pregio delle colline ed aree verdi circostanti. Ma presto il panorama potrebbe essere in gran parte occupato dalla nuova centrale di teleriscaldamento, un complesso presentato come “centro direzionale” ma con tutte le caratteristiche di un GRANDE impianto industriale, definito in Conferenza dei Servizi dalla stessa ASL come NON IDONEO e dall’Arpa come INQUINANTE: due capannoni in cemento alti 16 metri, quattro ciminiere per i fumi da 35 metri, un serbatoio di acqua bollente da 120.000 litri, il rumore dovuto ai motori che produrranno elettricità, le tre torri evaporative. E per ridurre gli ossidi di azoto nei fumi si utilizzeranno alcune decine di tonnellate di urea all’anno, per trattare l’acqua ulteriori decine di tonnellate di acido cloridrico e idrossido di sodio, con una stima - presentata dalla stessa Asti Energia e Calore SpA - dell’aumento di monossido di carbonio nella zona Ospedale da poco più 0,5 tonnellate per anno a quasi 3 tonnellate per anno, con un impatto complessivo di 75 tonnellate in più nel corso dei trent’anni di vita prevista per l'impianto: pur concesso che il tutto rientri nei limiti di legge, non si può negare che l’aumento previsto e così elevato delle concentrazioni di monossido di carbonio nella zona dell’ospedale potrebbe aggravare quei rischi per la salute che la letteratura scientifica associa ad esso, specie se in zona ospedaliera, come la riduzione della capacità di esercizio negli adulti sani e una riduzione della capacità di esercizio nei pazienti con cardiopatia ischemica o angina pectoris, con eccesso di mortalità.

In un momento di grandi tagli di spesa per la sanità e in presenza di ingenti investimenti tecnologici già decisi dall’ASL, si potrebbe pensare che realizzare un giardino sia un lusso da evitare. Ma esiste una legge che impone uno spazio libero di 15-20 metri quadrati per ogni posto letto, da adibire a giardino.

Il verde, insomma, deve esserci: per legge, oltre che per logica umana ...

Cittadinanzattiva, Legambiente, Osservatorio del Paesaggio, Salviamo il Paesaggio, Stop al Consumo di Territorio, Tempi di Fraternità, Tribunale per i Diritti del Malato, Paolo Montrucchio e centinaia di cittadini astigiani

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