Passeggiando per la città ...

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di Silvana Bellone.


Passeggiando per Asti, in queste calde giornate di luglio, ho scoperto una bottega che propone merci in modo molto intelligente; una piccola bottega, in piazza Statuto, dotata di un nome evocativo: "Negozio leggero". La mia proverbiale curiosità mi ha spinta ad entrare nel negozio, dove ho trovato tutti prodotti offerti sfusi; non un imballo: caffè, detersivi, pasta, spezie, tisane, riso, alghe, legumi, farine, aceto, vino, cereali, caramelle, tè, uova, frutta secca, saponi, libri, erbe, zuppe ...

I prodotti possono essere raccolti in contenitori vuoti che ciascuno porta con sè o può ritirare direttamente nel negozio per poi riutilizzarli, evitando confezioni da smaltire e separare fra carta, plastica ecc.
Dentro trovate due persone giovani e molto gentili, a disposizione per spiegare, raccontare e consigliare. Dopo tanti iper-mercati mi è sembrata una boccata di ossigeno, una cosa carina da raccontare e da appoggiare.
I prezzi sono abbordabili e ritengo sia quindi una iniziativa da sostenere; l'obiettivo è ridurre al minimo gli imballi ed è una scelta che va oltre la differenziata, la vuole quasi superare. Dobbiamo, secondo me (e spero non solo), diminuire il volume di tutte le "immondizie" - anche quelle riciclabili - e negozi come questo sono una buona strada percorribile.

Non è la prima esperienza per la nostra città: dallo scorso anno in corso Torino Torino 149/a ha aperto i battenti il "Buon senso" di Gabriele Zangirolami e Sandra Milan, una iniziativa che ha fatto da "battistrada".
Naturalmente occorre ora sostenere queste ottime proposte di commercio "sostenibile" e quindi fare la scelta di una spesa sempre più consapevole che presuppone pensare e azionare il cervello prima di agire.
Per noi, per i nostri figli,  per la nostra terra ...